Tre errori da evitare quando si pubblica un’offerta di lavoro
Le tue offerte di lavoro non raggiungono i risultati desiderati? Forse perché stai commettendo uno di questi tre errori.
Pubblicare un’offerta di lavoro efficace richiede più che una semplice descrizione delle mansioni: è un'opportunità per attrarre il talento giusto e, allo stesso tempo, presentare il valore della tua azienda o struttura sanitaria. Tuttavia, ci sono alcuni errori che possono minare il successo della tua ricerca. Qui in Medhunter abbiamo visto diverse offerte di lavoro pubblicate, e ormai riconosciamo dal momento della pubblicazione quali attireranno il maggior numero di candidature qualificate e quali invece ne riceveranno poche.Vediamo insieme i tre principali errori da evitare quando si pubblica un annuncio di lavoro in ambito sanitario.
1. Non indicare correttamente la qualifica professionale
Uno degli errori più comuni che vediamo nelle offerte di lavoro è la mancanza di chiarezza riguardo alla qualifica o alle qualifiche professionali richieste. In ambito sanitario, questo può creare confusione e ridurre l'efficacia del tuo annuncio. Ogni ruolo sanitario è ben definito e richiede un titolo e spesso un’abilitazione, e specificare chiaramente se l’offerta è rivolta a un medico specializzato, un infermiere, un tecnico di laboratorio iscritto all’albo o un fisioterapista è fondamentale per attirare i candidati giusti.
Ecco un esempio di errore:
- Cosa non fare: "Cercasi professionista sanitario per ampliamento del nostro organico."
- Cosa fare: "Cercasi Medico specialista Cardiologo con almeno 5 anni di esperienza per attività ambulatoriale."
Il secondo esempio fornisce una descrizione dettagliata della qualifica richiesta, riducendo il numero di candidature non pertinenti e migliorando l’efficienza del processo di selezione. Al momento della pubblicazione delle offerte Medhunter permette la selezione da un elenco delle qualifiche target. I ruoli sono divisi tra clinici e amministrativi. Se il vostro obiettivo è quello di reclutare del personale assistenziale dovrete solo scegliere la professione (sono tutte elencate) e in alcuni casi la specialità giusta. Lo stesso vale per l’ambito professionale se state cercando personale amministrativo e di supporto.
Una volta pubblicata l’offerta il nostro sistema notificherà i professionisti con le qualifiche che avete selezionato dal menù a tendina presente nella offerta (potete sceglierne anche più di una per ciascun annuncio) con una email, quindi scegliete con attenzione!
2. Non fornire una indicazione del range di compenso
In molti annunci di lavoro, il compenso resta un’incognita fino ai colloqui. Questo approccio non solo scoraggia i potenziali candidati, ma può anche far perdere tempo a entrambe le parti. La trasparenza sul range di stipendio, invece, aiuta a filtrare subito i candidati che non sono in linea con la tua offerta economica e dà un’idea chiara del valore attribuito al ruolo.
Ecco un esempio di come formulare questa parte:
- Cosa non fare: "Compenso competitivo secondo il livello di anzianità."
- Cosa fare: "Il compenso varia da €50.000 a 65.000 all’anno lordi, a seconda dell’esperienza e delle qualifiche del candidato."
Se la paga è su base oraria come per alcune libere professioni, indicare il range di compenso (ad esempio: €55-65/ora) aiuterà ad eliminare i candidati fuori target. Essere specifici permette ai professionisti di valutare in modo immediato se l’offerta è in linea con le loro aspettative e con il mercato attuale.
3. Non fornire abbastanza dettagli riguardo l’impiego
Un’offerta di lavoro scarna o generica può far apparire poco professionale l’azienda e scoraggiare i candidati più qualificati. La descrizione dell’offerta deve contenere informazioni chiave riguardanti le mansioni, il team con cui il candidato lavorerà e l’ambiente di lavoro. Una descrizione dettagliata aiuta i potenziali candidati a immaginarsi nel ruolo e a capire se l’impiego corrisponde alle loro aspettative e aspirazioni.
Un esempio di come evitare questo errore:
- Cosa non fare: "Lavoro in ambito clinico presso una struttura sanitaria ben avviata."
- Cosa fare: "Il candidato lavorerà presso una struttura ospedaliera privata con 150 posti letto, all’interno di un team multidisciplinare. Le mansioni principali includono la gestione dei pazienti in reparto, il coordinamento con i medici specialisti e la partecipazione a riunioni cliniche settimanali."
Questo tipo di descrizione offre una panoramica chiara delle aspettative e del contesto lavorativo, elementi essenziali per attrarre i candidati giusti. In sanità le variabili sono moltissime: ricordatevi di indicare il luogo esatto dove si svolge l’impiego, il contesto, gli orari, se il lavoro si svolge su turni, se comprende notti o fine-settimana, la collaborazione con colleghi, le principali responsabilità etc.
Conclusione
Per attirare i migliori talenti, è essenziale che le offerte di lavoro in ambito sanitario siano precise, trasparenti e dettagliate. Evitare questi tre errori – non indicare correttamente la qualifica, omettere il range di compenso e non fornire abbastanza dettagli sull’impiego – farà una grande differenza nella qualità delle candidature ricevute, rendendo il processo di selezione più efficace e rapido. Ricordati: una buona offerta di lavoro non solo attira i candidati, ma contribuisce anche a migliorare l’immagine della tua struttura sanitaria.